Il Progetto LIFEEL
Misure urgenti nel Mediterraneo Orientale per la conservazione a lungo termine dell’Anguilla europea (Anguilla anguilla)
LIFEEL è il primo progetto di conservazione dell’Anguilla europea concepito a scala dell’intero bacino del Fiume Po. Finalizzato a mantenere ed incrementare lo stock naturale di Anguilla anguilla, esso risponde alle grandi minacce che affliggono la specie – frammentazione del reticolo idrografico, pressione di pesca sui riproduttori per il consumo umano e sui giovani per l’acquacoltura, disinformazione – con un approccio condiviso e partecipato, e per alcuni aspetti estremamente innovativo.
Gli obiettivi del Progetto
Obiettivo generale di LIFEEL è il sostegno al patrimonio di biodiversità del bacino del Fiume Po attraverso la conservazione di una delle specie più emblematiche per il bacino del fiume Po e per tutta Europa: l’Anguilla. Gli obiettivi specifici di progetto sono obiettivi operativi, concepiti in risposta a specifiche minacce.
Riapertura delle rotte di migrazione per l’Anguilla
La riapertura delle rotte di migrazione per l’Anguilla ed il conseguente recupero dell’areale in quella parte di acque interne che mantengono caratteristiche idonee alla specie. Questo in contrasto alla minaccia ambientale che consiste nella frammentazione del reticolo idrografico interno ed anche come supporto alla mitigazione dell’impatto dovuto al cambiamento climatico.

Salvaguardia dei soggetti adulti
La salvaguardia dei soggetti adulti potenziali riproduttori selvatici, dalla pressione di pesca per il consumo o dall’inserimento in acquacoltura, in favore della loro emigrazione e riproduzione naturale.

Supporto al reclutamento naturale dei giovanili
Il supporto al reclutamento naturale dei giovanili, in contrasto al prelievo di pesca esercitato su di essi per alimentare il settore dell’anguillicoltura.

Sensibilizzazione dell’opinione pubblica e degli stakeholder
La sensibilizzazione dell’opinione pubblica e degli stakeholder, per contrastare azioni attive o passive realizzate o realizzabili per via della mancanza di informazione.

Gli obiettivi del Progetto
Obiettivo generale di LIFEEL è il sostegno al patrimonio di biodiversità del bacino del Fiume Po attraverso la conservazione di una delle specie più emblematiche per il bacino del fiume Po e per tutta Europa: l’Anguilla. Gli obiettivi specifici di progetto sono obiettivi operativi, concepiti in risposta a specifiche minacce.
Riapertura delle rotte di migrazione per l’Anguilla
La riapertura delle rotte di migrazione per l’Anguilla ed il conseguente recupero dell’areale in quella parte di acque interne che mantengono caratteristiche idonee alla specie. Questo in contrasto alla minaccia ambientale che consiste nella frammentazione del reticolo idrografico interno ed anche come supporto alla mitigazione dell’impatto dovuto al cambiamento climatico.
Salvaguardia dei soggetti adulti
La salvaguardia dei soggetti adulti potenziali riproduttori selvatici, dalla pressione di pesca per il consumo o dall’inserimento in acquacoltura, in favore della loro emigrazione e riproduzione naturale.
Supporto al reclutamento naturale dei giovanili
Il supporto al reclutamento naturale dei giovanili, in contrasto al prelievo di pesca esercitato su di essi per alimentare il settore dell’anguillicoltura.
Sensibilizzazione dell’opinione pubblica e degli stakeholder
La sensibilizzazione dell’opinione pubblica e degli stakeholder, per contrastare azioni attive o passive realizzate o realizzabili per via della mancanza di informazione.
Un protocollo per tutti: contribuisci anche tu alla conservazione dell’anguilla!
Chiunque può utilizzare il protocollo e contribuire al rilascio in natura dei riproduttori più promettenti, collaborando così alla conservazione a lungo termine della specie. Il protocollo ottenuto – al momento valido per le popolazioni presenti nell’area padana e nord Adriatica – permette, attraverso l’inserimento nel programma computerizzato appositamente sviluppato di due soli parametri morfometrici (lunghezza totale e diametro dell’occhio), di caratterizzare le anguille secondo 3 diversi stadi: anguille residenti (non migranti), anguille pienamente migranti (100%) e anguille con grado di migrazione superiore al 90%. Ricordiamo che non è necessaria la password per poter utilizzare il protocollo!
Segui le istruzioni dal seguente video e scarica il protocollo!
Leggi le nostre news!
LIFEEL al closing event di LIFE4FISH
Il 6 settembre 2023 il nostro Communication Manager Cesare Puzzi (GRAIA), ha partecipato all’evento di chiusura del Progetto LIFE4FISH dove ha presentato il Progetto LIFEEL al pubblico. Nel corso dell’evento sono state presentate le [...]
Davvero onorati di esserci!
LIFEEL tra i progetti del nuovo Catalogo europeo dei siti di ripristino degli ecosistemi del Mediterraneo Il report 2022 del Centro tematico europeo per l'analisi spaziale e la sintesi (ETC-UMA) rientra nel quadro dell'iniziativa comunitaria [...]
“Sulla schiena del buratello” a Casa Matha si parla di LIFEEL
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Presentazione del Progetto a Geo su Rai 3!
Area di progetto
LIFEEL avrà luogo in due aree geografiche ben definite: in Italia esso riguarderà l’area del bacino idrografico del Fiume Po (con particolare riferimento alla porzione di pianura e collinare) e del Delta del Po. Gli interventi concreti diretti sull’ambiente e sulla specie si svolgeranno sui fiumi Tresa, Ticino, Panaro, Po, e nelle aree del Delta del Po e delle Valli di Comacchio. Qui il progetto coinvolgerà tre Regioni amministrative – Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna – ed anche la porzione svizzera del bacino del Po, estesa nel Canton Ticino, potendo anche contare sul sostegno finanziario del Cantone all’intero progetto. La seconda area coinvolta si trova in Grecia: qui il progetto si focalizzerà sul territorio del Parco Nazionale della Macedonia Orientale e della Tracia, comprendente il bacino del Fiume Nesto e un sistema di lagune che rappresenta oltre il 24% delle lagune presenti in Grecia. Le azioni concrete di conservazione riguarderanno proprio il fiume Nesto e le lagune.